7 dritte che aiutano l'autostima nei nostri figli
I nostri figli per crescere hanno bisogno di coraggio e lo possono trovare solamente se hanno autostima. E chi meglio di un genitore può aiutare il proprio figlio nel delicato percorso di costruire la propria personalità?
Kairoslandd
7/1/20232 min read
7 dritte che aiutano l'autostima nei nostri figli
I nostri figli per crescere hanno bisogno di coraggio e lo possono trovare solamente se hanno autostima. E chi meglio di un genitore può aiutare il proprio figlio nel delicato percorso di costruire la propria personalità?
Quando un bambino viene aiutato nel difficile percorso di “diventare grande” riuscirà a forgiare il carattere e sarà pronto ad affrontare il mondo. Crescerà forte e sano, resistente e dotato di costanza, doti che lo aiuteranno a raggiungere i propri obiettivi. Tra i compiti di un genitore c'è quello di far capire al bambino che nessun ostacolo è insuperabile, ma anche che nessun fallimento è determinante. Anzi, a volte il fallimento potrebbe diventare uno sprone per ripartire, magari partendo con una marcia in più.
Cosa possiamo fare all'atto pratico noi genitori?
Come è possibile aiutare nostro figlio a diventare consapevole e cosciente del proprio valore? riuscire a motivarlo nei momenti in cui lo scoramento prende il sopravvento? Con tanta pazienza e tantissimo amore ma anche mettendo in campo qualche accorgimento, piccoli stratagemmi che lo potranno sostenere e supportare anche nei momenti in cui si sente giù. Incoraggiamo nostro figlio a dire sempre ciò che prova, rafforzeremo in lui la convinzione di poter sempre fare affidamento su mamma e papà. Una notevole sferzata di autostima per il bambino.
Oltre a ciò potresti avvalerti di piccole strategie da mettere in pratica anche quotidianamente. In questo articolo ne elencheremo alcune che puoi attivare fin da subito, anche se il tuo bambino è piccolo, perché ricorda che non è mai troppo presto per rendere un figlio sicuro di se stesso e cosciente del proprio valore.
7 dritte per aiutare l'autostima nel bambino
Dategli amore, se il bambino si sente amato e accettato, con i suoi pregi e i suoi difetti, riuscirà a trovare la forza dentro di sé per superare gli ostacoli, lo spronerà a fare meglio e raggiungere gli obiettivi, questo lo porterà inevitabilmente ad avere stima di sé.
Non fategli mancare attenzioni, dedicategli tempo e quando siete con lui la vostra attenzione deve essere totale, niente è più destabilizzante e frustrante di provare la sensazione di non essere importante per qualcuno.
Mettete dei paletti, le regole ci devono essere, per cui anche per vostro figlio è indispensabile mettere dei limiti, dategli delle regole che siano ragionevoli ma fate in modo che siano sempre in vigore, non cambiatele, sapere che le regole sono “scolpite” aiuterà il bambino a sentirsi al sicuro.
Lasciategli correre qualche rischio, lasciatelo sperimentare, anzi incoraggiatelo a scoprire e osare, potrebbe correre il rischio di andare incontro a un insuccesso ma sappiate che quello che guadagnerà da un insuccesso in termini di autostima sarà nettamente superiore da quello che potrebbe ricavare da un successo coadiuvato dal vostro intervento.
Lasciatelo sbagliare, chi non sbaglia non impara, cosa che vale anche per vostro figlio, dagli errori commessi imparerà a fare la cosa giusta, quello che lui deve percepire non è il fatto che è vietato sbagliare quanto piuttosto che bisogna imparare dagli errori.
Ascoltatelo, l'ascolto è alla base di qualsiasi relazione, per cui anche di quella con vostro figlio, se vi sta chiedendo qualcosa ascoltatelo con attenzione, lui ha bisogno di sapere che per voi i suoi bisogni sono sempre importanti.
Supportatelo e incoraggiatelo, dimostrategli che siete dalla sua parte, che siete sempre pronti a supportarlo, lo aiuterà a osare sempre di più. Riconoscete i risultati ma anche i progressi compiuti per raggiungerli, ogni bambino ha bisogno di avere dei segnali che lo incoraggino, anche una piccola frase come “ce la puoi fare, io credo in te”.